Rispetto alle altre Aziende Sanitarie, l’A.R.N.A.S. GARIBALDI di Catania è sempre un passo avanti, nelle criticità che tutti i giorni investono le nostre aziende ospedaliere, dove la carenza di personale infermieristico e di supporto è ormai cronica compreso all’ A.R.N.A.S.  GARIBALDI; la quale   si distingue sempre, anche in questo caso, nella gestione del personale che nelle more della copertura definitiva dei posti vacanti, stante la necessità di garantire la continuità assistenziale nonchè il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza e l’efficiente erogazione dei servizi sanitari,  ha  ritenuto necessario procedere alla proroga dei contratti di lavoro del personale a tempo determinato all’imminente  scadenza del 30/6 /2018 per la durata di altri tre mesi, per garantire le ferie estive ai lavoratori, come Infermieri, Ostetriche, Operatori Socio Sanitari ed altro personale dei vari profili professionale del comparto.  Peraltro, dopo aver espletato le procedure di stabilizzazione dei vari profili sanitari  in data 26/06/2018 viene avviata la stabilizzazione con delibera n. 149 del 14/02/2018, assunzione a tempo indeterminato di tre Operatori Socio Sanitari, ai sensi dell‘art. 20 comma 1 del D.Lg 25 Maggio 2017 n. 75, a seguito di verifica del servizio maturato presso altre Aziende.

Al fine di potenziare l’organico delle figure di supporto alle attività assistenziali, si è prceduto con  delibera n.718 del 29-06-2018 ,  alla  trasformazione di n. 12 posti di Ausiliario Specializzato, previsti nella dotazione organica  in altrettanti posti di Operatore Socio-Sanitario; modificando così l’attuale dotazione organica da 86 unità il minimo previsto dalla rete ospedaliera a 98 unità di O.S.S..

Con l’auspicio di un incremento della dotazione organica,  infermieristica e del personale di supporto, con l’attuazione della nuova rete ospedaliera, l’Amministrazione attuale o chi seguirà,  rimanga sensibile ai L.E.A. e sopratutto attenta per il calcolo del personale infermieristico e di supporto dove bisogna condurre l’analisi in relazione alla tipologia di unità assistenziale. Sono stati individuati i parametri per le seguenti unità assistenziali: il reparto, l’ambulatorio, la sala operatoria e il pronto soccorso. I parametri sono calcolati sui dati dei singoli reparti ma è necessario superare il vero concetto dei minuti di assistenza a favore del concetto della graduazione per intensità di cura. E’ di conseguenza necessario applicare i risultati anche per l’intero presidio per permettere un’organizzazione interna flessibile in funzione della situazione effettiva del presidio.

Conosciamo tutti l’elevato flusso di accessi presso i poliambulatori del P.O. di Nesima, il grande servizio di endocrinologia e gastroenterologia, senza contare l’HOSPICE adulti e pediatrico che viene colcolato in termini di dotazione organica con  parametri specifici. Se poi passiamo al presidio del centro dove il DEA è il core organizzativo, centro STROKE, BIOCONTENIMENTO, emergenza MORBILLO, centro per i PRELIEVI DI ORGANI, a questo punto c’è da chiedersi, con tutte queste specialistiche, se i parametri regionali possono essere sufficienti a garantire adeguati standard di personale e di sicurezza.

E semplice fare il calcolo attraverso gli atti aziendali dove per gli infermieri ed il personale di supporto vengono sempre calcolati sul parametro minimo per produrre risparmi, ma considerando quanto riportato sopra diventa imprescindibile investire sul personale,  sensibilizzando il governo regionale affinché le amministrazioni, come l’A.R.N.A.S. Garibaldi possano, a garanzia della sicurezza, rimanere efficienti  ed efficaci nell’erogazione delle cure.

 

                                                                                             Vincenzo Neri

 

 

 

 

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Vincenzo Neri

Segretario Aziendale NurSind Garibaldi - Componente Direttivo Provinciale - Revisore dei Conti NurSind Nazionale - Infermiere con esperienza ventennale in Area Critica. La consapevolezza del nostro ruolo, la conoscenza delle norme, l'aggiornamento professionale e la passione per la nostra amata professione mi spingono a dare il mio contributo alla categoria.

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