Al Dir.Gen. Dott.Giorgio Giulio Santonocito
E p.c.
Al Dr. Giovanni Restuccia
Al Dirig. Inferm. Inf. Dr. Sebastiano Rastelli
Oggetto: mancata internalizzazione nella U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia di degenza dei posti letto a pagamento
Egregio Direttore,
i professionisti infermieri della U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia, P.O. Garibaldi Centro, ai sensi e per effetto del contratto collettivo nazionale di lavoro 2008, del proprio profilo professionale e del Codice Deontologico, desiderano chiederLe chiarimenti riguardo la nota del 30 dic. 2014 (prot.num.363/2014) nella quale si comunica l’ingresso in vigore delle nuove disposizioni interne in materia di esercizio dell’attività libero-professionale intramuraria, prevedendo una “internalizzazione nelle Unità Operative di degenza dei posti letto a pagamento, con utilizzo del personale di assistenza operante nei normali turni di servizio…”.
Allo stato attuale, riteniamo che tale disposizione sia stata disattesa: i pazienti/clienti vengono ricoverati nelle stanze di intramoenia che trovasi all’esterno della U.O.C. in questione (separate da due porte antipanico), senza personale dedicato. Secondo lo staff medico della U.O.C. di Ortopedia l’assistenza deve essere garantita dallo già esiguo personale infermieristico della U.O.C. di Ortopedia degenza. Le rammentiamo che la U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia consta di 28 posti letto e di 13 unità infermieristiche che hanno sempre collaborato a compensare le carenze della struttura, attraverso un comportamento ispirato alla cooperazione e nell’interesse degli assistiti e dell’azienda. Questi numeri quantificano l’enorme stress psico-fisico e mole di lavoro a cui è sottoposto il personale infermieristico e di supporto della stessa U.O.C. di Ortopedia degenza. Impensabile, a nostro avviso, garantire in qualità e quantità, assistenza infermieristica a pazienti ricoverati nelle stanze di intramoenia decentrate e posizionate al di fuori della U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia.
A nostro avviso, presso la predetta U.O.C. sussistono situazioni e condizioni che limitano la qualità delle cure e dell’assistenza oltre che il decoro e la dignità del nostro esercizio professionale.
Siamo convinti che le SSLL in indirizzo prendano atto della situazione e possano, ognuno per le proprie responsabilità e competenze, trovare le migliori risposte assistenziali e domestico alberghiere e a ricreare la situazione più favorevole a fronte di carenze e disservizi che non devono ricadere continuamente sugli infermieri e sugli assistiti.
A tutela della nostra dignità e professionalità, decliniamo qualsiasi responsabilità per i disservizi che dovessero verificarsi e richiederemo per iscritto gli ordini di servizio che riterremo necessari per documentare tale stato di cose e agire per i danni subiti e subendi.
Catania 01/04/2015
Gli infermieri del reparto/degenza
U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia,
P.O.Garibaldi Centro
Prot. Num. 0004291/2015 del 01/04/2015
Salvo Vaccaro
Ultimi post di Salvo Vaccaro (vedi tutti)
- Stabilizzazioni Regione Sicilia: Facciamo un po di chiarezza. - 6 Agosto 2023
- Applicando il nuovo contratto ci hanno derubato? Con le indennità perdiamo o guadagniamo? - 17 Maggio 2023
- Policlinico San Marco: le fasce della discordia… Forse. - 15 Maggio 2023
- Policlinico di Catania: Incentivazione passaggi di fascia e contratto facciamo il punto della situazione. - 27 Settembre 2022
- A breve la firma definitiva del CCNL Sanità. Ma quando e quanto riceveremo di arretrati ? - 4 Settembre 2022